Spesso siamo soliti a cucinare sempre lo stesso tipo di carne, o per comodità o per altro, ma delle volte osare può portare a dei veri e propri successi. Ad esempio con la mia mamma abbiamo acquistato dalla nostra macellaia di fiducia due stinchi di maiale , che a dire il vero non costano neanche tanto ( circa 4 € l'uno) e abbiamo trovato il modo adatto per cucinarli, rendendo possibile una cottura al forno....a dir poco deliziosa state a vedere...
- Difficoltà : facile
- Tempo : 2 ore più la preparazione
- Costo : € 8
- Ingredienti per 10 persone circa :
2 stinchi di maiale
sale
rosmarino
salvia
pimpinella
aglio
bacche di ginepro
olio extravergine di oliva
1 bicchiere di vino bianco
- Preparazione :
Circa 4 ore precedenti la cottura prendete i 2 stinchi, salateli, spolverateli con le erbe aromatiche, che possono essere quelle sopra elencate o altre di vostro gradimento, irrorateli con appena un filino di olio e avvolgeteli totalmente e separatamente nella carta stagnola.
Giunto il momento della cottura prendete una teglia, mettetevi all'interno i due fagottini, mettete il vino bianco, e per metà della teglia l'acqua.
Fate cuocere in forno a 160 ° per circa 2 ore, gli ultimi dieci minuti circa aprite la carta stagnola e fate imbiondire gli stinchi.
Una volta cotti tirateli dal forno, con un coltello staccate la carne e servite accompagnando con il sughetto che troverete all'interno della carta stagnola.
- Occorrente :
Carta stagnola ,teglia
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martedì 26 febbraio 2013
lunedì 25 febbraio 2013
TORTELLINI FATTI IN CASA
In questi giorni guardando la TV , con la polemica della carne equina non dichiarata nelle etichette dei vari cibi in vendita, mi sono sentita sollevata al pensiero che questo problema non mi abbia toccata . Almeno lo spero, perchè mi sorge la domanda , come credo a tantissime altre persone : Ma siamo sicuri di quello che compriamo? Anche le etichette hanno imparato a dire bugie e allora io mi fido solo di quello che produco io ... ed ecco che voglio condividere con gli amici del blog la ricetta dei tortellini, che li ha trovati squisiti anche una persona difficile da accontentare come mia madre. Vedrete che basta poco, ma ritornare alle vecchie e sane abitudini ci fa bene !!!!!!!!!!
- Difficoltà : alta
- Tempo : 2 ore e mezza
- Costo : € 4.5
- Ingredienti per 1 kg di tortellini :
Per la pasta :
600 g di farina tipo "00"
6 uova
Per il ripieno:
100 g di prosciutto crudo
100 g di mortadella
100 g di lombo di maiale
100 g di parmigiano grattugiato
Noce moscata
1 uovo
1 pizzico di sale
15 g di burro
- Procedimento :
Per la pasta :
Setacciate su una spianatoia la farina, apritela a fontana e rompetevi le 6 uova. Impastate bene il tutto e lasciate riposare coperta da un canovaccio.
Per il ripieno:
In una pentola mettete il burro , il lombo di maiale tagliato a pezzetti e un pizzico di sale. Fate cuocere per qualche minuto.
Mettete in un mixer e fatela frullare molto finemente ; mettete da parte e ripetete la stessa operazione separatamente per il prosciutto e la mortadella.
Riversate adesso nel mixer di nuovo tutti gli ingredienti , aggiungendovi l'uovo, un pizzico di sale e una spolverata di noce moscata. Fate amalgamare il tutto e mettete in una terrina. Il composto oltre ad essere molto profumato, dovrà essere fine e compatto.
- Assemblaggio
Stendete la pasta in una sfoglia sottilissima , cercando di utilizzare meno farina possibile. Con l'aiuto di un tagliatortelli o di un righello ricavate dei quadrati di 3 centimetri di lato.
Posizionate al centro di ogni quadrato pochissimo ripieno, richiudetelo a triangolo premendo bene lungo i bordi.
Adesso chiudetelo ad anello intorno all'indice della mano sinistra, sovrapponendo i due angoli esterni del triangolo.
Riponete su un vassoio infarinato e ripetete l'operazione.
- Occorrente :
Mixer , tagliatortelli o un semplice righello.
- Consiglio :
nel caso in cui abbiate preparato più tortellini di quelli che vi occorrevano potete sempre congelarli e al momento opportuno cuocerli senza doverli prima scongelare.
- Difficoltà : alta
- Tempo : 2 ore e mezza
- Costo : € 4.5
- Ingredienti per 1 kg di tortellini :
Per la pasta :
600 g di farina tipo "00"
6 uova
Per il ripieno:
100 g di prosciutto crudo
100 g di mortadella
100 g di lombo di maiale
100 g di parmigiano grattugiato
Noce moscata
1 uovo
1 pizzico di sale
15 g di burro
- Procedimento :
Per la pasta :
Setacciate su una spianatoia la farina, apritela a fontana e rompetevi le 6 uova. Impastate bene il tutto e lasciate riposare coperta da un canovaccio.
Per il ripieno:
In una pentola mettete il burro , il lombo di maiale tagliato a pezzetti e un pizzico di sale. Fate cuocere per qualche minuto.
Mettete in un mixer e fatela frullare molto finemente ; mettete da parte e ripetete la stessa operazione separatamente per il prosciutto e la mortadella.
Riversate adesso nel mixer di nuovo tutti gli ingredienti , aggiungendovi l'uovo, un pizzico di sale e una spolverata di noce moscata. Fate amalgamare il tutto e mettete in una terrina. Il composto oltre ad essere molto profumato, dovrà essere fine e compatto.
- Assemblaggio
Stendete la pasta in una sfoglia sottilissima , cercando di utilizzare meno farina possibile. Con l'aiuto di un tagliatortelli o di un righello ricavate dei quadrati di 3 centimetri di lato.
Posizionate al centro di ogni quadrato pochissimo ripieno, richiudetelo a triangolo premendo bene lungo i bordi.
Adesso chiudetelo ad anello intorno all'indice della mano sinistra, sovrapponendo i due angoli esterni del triangolo.
Riponete su un vassoio infarinato e ripetete l'operazione.
- Occorrente :
Mixer , tagliatortelli o un semplice righello.
- Consiglio :
nel caso in cui abbiate preparato più tortellini di quelli che vi occorrevano potete sempre congelarli e al momento opportuno cuocerli senza doverli prima scongelare.
sabato 23 febbraio 2013
CIAMBELLA AMERICANA
La ciambella americana o a dire il vero come lo chiamo io panettone , in realtà è una ricetta molto semplice e gustosa da fare. E' ottimo da inzuppare al mattino nel latte ( io preferisco farlo nel caffè), oppure da spalmare sulla fetta un pò di nutella, giusto per rimanere in tema di leggerezza. Nella sua semplicità riesce ad accontentare i gusti di tutti. L'unica pecca è che bisogna seguire il procedimento alla lettera. Siete pronti? Allora armatevi di pazienza e fate come vi dico....
- Difficoltà : facile
- Tempo : 1 ora e mezza
- Costo : € 3 circa
- Ingredienti :
300 g di farina tipo "00"
300 g di zucchero
6 uova
1 bicchiere di olio di semi
1 bicchiere di acqua
1 bustina e 1/2 di lievito secco per dolci
1 pizzico di sale
la buccia grattugiata di 2 limoni (oppure di 1 limone e 1 arancia)
burro per ungere lo stampo
-Per decorare:
zucchero a velo vanigliato.
- Procedimento :
Montate i sei albumi a neve con un pizzico di sale e mettete da parte .
In una terrina setacciate la farina, unite lo zucchero, la buccia dei due limoni e il lievito e con un cucchiaio mescolate il tutto.
Versatevi i 6 tuorli, il bicchiere di olio ( per intenderci un bicchiere di carta ) e un bicchiere di acqua. con un frullatore elettrico sbattete bene il tutto.
Unitevi in ultimo gli albumi montati a neve ,e mescolateli dal basso verso l'alto con un mestolo di legno. Versate nell'apposito stampo di alluminio per la ciambella americana ,precedentemente imburrato, ed infornate a 150 ° se il forno è ventilato, 170° se invece è statico per un'ora e un quarto circa. Vi consiglio di fare sempre la prova dello stecchino.
Appena cotto sfornatelo, lasciatelo raffreddare e spolveratelo con abbondante zucchero a velo vanigliato.
- Occorrente :
Frullatore , cucchiaio di legno , stampo per ciambella americana
venerdì 22 febbraio 2013
MELANZANE CACIO E UOVA
Questa è una delle ricette tradizionali della mia famiglia...ricordo che era un piatto che mia nonna preparava spesso. La vedevo ore e ore intenta a grattugiare il formaggio a mano , magari dal giorno prima...beh lei non ne preparava poche, poichè doveva darle ad assaggiare a tutti i suoi 8 figli, benchè fossero tutti sposati...direi una nonna d'altri tempi o forse ce ne sono ancora di nonne e mamme così ? Beh nella mia famiglia direi proprio di si , e per un attimo chiudete gli occhi e fate che le emozioni e la dolcezza non solo del piatto, ma della vostra infanzia vi coinvolgano...
- Difficoltà : bassa
- Tempo : 2 ore circa
- Costo : € 4 circa
- Ingredienti per 16 coppie di melanzane :
4 melanzane
300 g di formaggio di mucca grattugiato ( oppure 200 g di parmigiano reggiano e 100 di pecorino sempre grattugiati )
4 uova intere
1 mazzetto di prezzemolo
3 fettine facoltative di prosciutto cotto
olio di semi per friggere
sugo (facoltativo)
- Preparazione :
Sbucciate le melanzane e tagliatele a fettine spesse circa mezzo centimetro .
A parte in una terrina mettete il formaggio grattugiato , il prezzemolo tritato finemente, il prosciutto cotto se vi va e le 4 uova intere. Come potete vedere non aggiungo sale, perchè il formaggio insaporisce già il tutto, soprattutto se utilizzate il pecorino.
Amalgamate , ottenendo un composto bello sodo. A questo punto prendete una fettina di melanzana , spalmatevi sopra il composto e chiudetela con un'altra fettina di uguale grandezza, facendo attenzione a non far fuoriuscire nulla dai bordi.
Friggetele in olio di semi e sgocciolate su carta da cucina assorbente.
Sono buone anche da mangiare così , ma la nostra tradizione non finisce qui.
Infatti prendete una pentola antiaderente, versatevi sul fondo un pò di sugo a vostro piacimento, fate uno strato di melanzane, ricoprite con altro sugo ed andate avanti così fino a che non finiscono. Appena iniziano a sobbollire sono pronte e potete servirle.
- Occorrente :
Carta assorbente da cucina
- Difficoltà : bassa
- Tempo : 2 ore circa
- Costo : € 4 circa
- Ingredienti per 16 coppie di melanzane :
4 melanzane
300 g di formaggio di mucca grattugiato ( oppure 200 g di parmigiano reggiano e 100 di pecorino sempre grattugiati )
4 uova intere
1 mazzetto di prezzemolo
3 fettine facoltative di prosciutto cotto
olio di semi per friggere
sugo (facoltativo)
- Preparazione :
Sbucciate le melanzane e tagliatele a fettine spesse circa mezzo centimetro .
A parte in una terrina mettete il formaggio grattugiato , il prezzemolo tritato finemente, il prosciutto cotto se vi va e le 4 uova intere. Come potete vedere non aggiungo sale, perchè il formaggio insaporisce già il tutto, soprattutto se utilizzate il pecorino.
Amalgamate , ottenendo un composto bello sodo. A questo punto prendete una fettina di melanzana , spalmatevi sopra il composto e chiudetela con un'altra fettina di uguale grandezza, facendo attenzione a non far fuoriuscire nulla dai bordi.
Friggetele in olio di semi e sgocciolate su carta da cucina assorbente.
Sono buone anche da mangiare così , ma la nostra tradizione non finisce qui.
Infatti prendete una pentola antiaderente, versatevi sul fondo un pò di sugo a vostro piacimento, fate uno strato di melanzane, ricoprite con altro sugo ed andate avanti così fino a che non finiscono. Appena iniziano a sobbollire sono pronte e potete servirle.
- Occorrente :
Carta assorbente da cucina
mercoledì 20 febbraio 2013
LE CIAMBELLE
Le ciambelle sono il dolce che più mi riporta indietro alla mia infanzia... ricordo che tornavo da scuola e le trovavo su una spianatoia a lievitare , e che divertimento poi cospargerle con lo zucchero. Adesso è la mia piccola peste che si diverte, soprattutto nel mangiarle e ad imbrattare le sue labbra di zucchero. Lui preferisce la versione tonda, a palla, ma le vere ciambelle sono quelle col buco...altrimenti che ciambelle sono ?
- Difficoltà : facile
- Tempo : 3 ore compresa la lievitazione
- Costo : € 2.5
- Ingredienti :
1 kg di farina tipo "00"
3 patate
100 g di burro
5 uova intere
1 cubetto di lievito di birra
2 cucchiai di zucchero
2 limoni la buccia grattugiata
- Per rivestire:
zucchero semolato
1/2 bustina di cannella
abbondante olio di semi per friggere
- Procedimento :
Versate la farina setacciata su una spianatoia, apritela a fontana e tagliatevi al centro il burro. Su di esso schiacciate le tre patate precedentemente lessate e ancora tiepide, mettete le uova, lo zucchero, il lievito disciolto in un bicchiere di acqua, la buccia dei due limoni, ed impastate fino ad ottenere un impasto morbido ed omogeneo.
A questo punto prendete un pò di impasto, assottigliatelo con le mani e dategli o la tipica forma di ciambella oppure tagliatelo a piccoli cubetti che tra le mani appallottolerete .
Lasciate lievitare per circa un paio d'ore oppure fino a quando non raddoppiano il loro volume.
Trascorso tale tempo fate scaldare in una padella abbondante olio di semi e friggetele facendole ben dorare. Scolatele su carta assorbente e lasciatele leggermente intiepidire, solo allora passatele nello zucchero misto alla cannella ( facendo in questo modo non occorrerà cambiare zucchero frequentemente, poichè questo non si inumidisce ) e servitele .
Se conservate in un sacchetto ben chiuso sono ottime anche il giorno seguente.
- Difficoltà : facile
- Tempo : 3 ore compresa la lievitazione
- Costo : € 2.5
- Ingredienti :
1 kg di farina tipo "00"
3 patate
100 g di burro
5 uova intere
1 cubetto di lievito di birra
2 cucchiai di zucchero
2 limoni la buccia grattugiata
- Per rivestire:
zucchero semolato
1/2 bustina di cannella
abbondante olio di semi per friggere
- Procedimento :
Versate la farina setacciata su una spianatoia, apritela a fontana e tagliatevi al centro il burro. Su di esso schiacciate le tre patate precedentemente lessate e ancora tiepide, mettete le uova, lo zucchero, il lievito disciolto in un bicchiere di acqua, la buccia dei due limoni, ed impastate fino ad ottenere un impasto morbido ed omogeneo.
A questo punto prendete un pò di impasto, assottigliatelo con le mani e dategli o la tipica forma di ciambella oppure tagliatelo a piccoli cubetti che tra le mani appallottolerete .
Lasciate lievitare per circa un paio d'ore oppure fino a quando non raddoppiano il loro volume.
Trascorso tale tempo fate scaldare in una padella abbondante olio di semi e friggetele facendole ben dorare. Scolatele su carta assorbente e lasciatele leggermente intiepidire, solo allora passatele nello zucchero misto alla cannella ( facendo in questo modo non occorrerà cambiare zucchero frequentemente, poichè questo non si inumidisce ) e servitele .
Se conservate in un sacchetto ben chiuso sono ottime anche il giorno seguente.
martedì 19 febbraio 2013
SANDWICH DI POLLO
Spesso si ha voglia di portare in tavola qualcosa di sfizioso che possa piacere a grandi e piccini. In realtà ho preso spunto per questa ricetta da una macelleria , ma l'ho molto modificata rispetto all'originale, poichè ho evitato farine e correttori di acidità...beh insomma ho tolto il superfluo , quello che di naturale non c'è . A dire il vero l'idea è stata ben accolta e poi è facile, veloce da preparare e nel caso in cui abbiamo preparato troppi sandwich, è possibile pure congelarli. Quindi tutti con le mani in pasto.....
- Difficoltà : facile
- Tempo : 30 minuti
- Costo : € 8 circa
- Ingredienti per 8 sandwich :
800 g di macinato di pollo
200 g di macinato di vitello o maiale
150 g di prosciutto cotto a fette
8 sottilette
sale
- Preparazione :
In una terrina mischiate i due tipi differenti di macinato ( questo per rendere il sandwich più morbido e meno stopposo dopo la cottura ) con un pizzico di sale.
Prendete un foglio di carta forno e stendetevi sopra metà del composto in uno strato sottile .
Coprite con uno strato di prosciutto cotto , sottilette e altro prosciutto cotto.
Adesso stendetevi sopra il restante macinato , coprite con un altro foglio di cartaforno e con l'aiuto di un paio di forbici da cucina tagliate i sandwich a triangoli oppure quadrati.
Fate riscaldare una piastra antiaderente o una griglia e cuoceteli a fuoco basso senza togliere la cartaforno che eliminerete una volta cotti e al momento di servire.
- Difficoltà : facile
- Tempo : 30 minuti
- Costo : € 8 circa
- Ingredienti per 8 sandwich :
800 g di macinato di pollo
200 g di macinato di vitello o maiale
150 g di prosciutto cotto a fette
8 sottilette
sale
- Preparazione :
In una terrina mischiate i due tipi differenti di macinato ( questo per rendere il sandwich più morbido e meno stopposo dopo la cottura ) con un pizzico di sale.
Prendete un foglio di carta forno e stendetevi sopra metà del composto in uno strato sottile .
Coprite con uno strato di prosciutto cotto , sottilette e altro prosciutto cotto.
Adesso stendetevi sopra il restante macinato , coprite con un altro foglio di cartaforno e con l'aiuto di un paio di forbici da cucina tagliate i sandwich a triangoli oppure quadrati.
Fate riscaldare una piastra antiaderente o una griglia e cuoceteli a fuoco basso senza togliere la cartaforno che eliminerete una volta cotti e al momento di servire.
domenica 17 febbraio 2013
DOLCE COLOMBA DI CASA MIA
Per ogni festa l'Italia sfoggia i suoi dolci tradizionali, e visto che ci stiamo avvicinando alla Santa Pasqua è bene presentarvi con un pò di anticipo la colomba fatta in casa. Vi assicuro che è deliziosa, e non ha nulla da invidiare a quelle delle pasticcerie. Io vi presento la versione classica, ma volendo potrete sbizzarrirvi come volete (potrete aggiungere all'impasto arancia candita, o gocce di cioccolato )...vi starete chiedendo dove ho preso la ricetta? Semplice dal retro di uno stampo di cartone per colomba, ma a dire il vero, l'ho modificata un pochino...state a sentire.
- Difficoltà : media
- Tempo : 7 ore circa
- Costo : € 4.5
- Ingredienti per uno stampo da 1 kg
- Per l'impasto:
450 g di farina tipo Manitoba
2 uova intere
1 tuorlo
140 g di burro
140 g di zucchero
40 g di latte
1 cubetto di lievito di birra
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale
1 fiala aroma mandorla amara
- Per la glassa di copertura:
1 albume
15 g di zucchero
30 g di zucchero granellato
30 g di mandorle intere
50 g di scaglie di mandorle
- Procedimento :
- Lievitino :
Fate intiepidire i 40 g di latte e scioglietevi il lievito di birra e mescolatevi 40 g di farina Manitoba e 1 cucchiaino di zucchero. Lasciate lievitare questo preimpasto coperto con un canovaccio al caldo per una ventina di minuti.
- Primo Impasto :
Sul lievitino setacciate 100 g di farina Manitoba, e aggiungete 130 g di acqua tiepida. Amalgamate con cura e lasciate lievitare il panetto , sempre coperto con un canovaccio, per circa 40 minuti.
- Secondo Impasto :
Al primo impasto aggiungete 20 g di zucchero, e altri 100 g di farina Manitoba . Iniziate a mescolare incorporando anche 20 g di burro liquefatto freddo, lavorate bene ed energicamente la pasta ; copritela e lasciatela lievitare ancora per 1 ora.
- Terzo Impasto :
Completate l'impasto aggiungendo lo zucchero avanzato, il restante della farina setacciata, le uova intere più il tuorlo , il burro rimasto ed il pizzico di sale. Aromatizzate con la vanillina e con la fiala all'aroma di mandorla amara e lavorate a lungo ed energicamente fino a quando il tutto non risulterà molto morbido. Volendo tutto il procedimento potrete farlo con un robot da cucina.
Lasciate lievitare sempre coperto per circa 2 ore e 30 minuti.
Trascorso tale tempo rimpastate e trasferite il composto nello stampo, coprite con un canovaccio e lasciate lievitare per 40 minuti circa o fino al raddoppio del suo volume.
Intanto sbattete l'albume con lo zucchero semolato, senza però montarlo a neve, ottenendo un risultato fluido.
Stendete la glassa sulla colomba e poi distribuite in superficie lo zucchero a granella, le mandorle intere e quelle a scaglie.
Infornate a 150° per 40 / 45 minuti ; appena cotta tiratela e fatela raffreddare fuori del forno.
- Variante :
Per i più golosi una volta cotta e raffreddata (escludendo ovviamente la glassatura sopra descritta) ricopritela con una glassa al cioccolato. Fondete a bagnomaria 100 g di cioccolato fondente con 25 g di burro e mettete da parte.
Scaldate 40 g di acqua con 40 g di zucchero a velo fino a farla bollire , unitelo al cioccolato fuso con il burro e riportate a bollore; giunto a tal punto allontanate dal fuoco e sbattete con un frullino ad alta velocità. Fate raffreddare a temperatura ambiente , versatela sulla colomba e lasciate solidificare. Per arricchirla aggiungetevi dei trucioli di cioccolato bianco come decorazione finale.
- Occorrente :
Robot da cucina (facoltativo) , stampo di cartone da 1 kg per colomba.
- Difficoltà : media
- Tempo : 7 ore circa
- Costo : € 4.5
- Ingredienti per uno stampo da 1 kg
- Per l'impasto:
450 g di farina tipo Manitoba
2 uova intere
1 tuorlo
140 g di burro
140 g di zucchero
40 g di latte
1 cubetto di lievito di birra
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale
1 fiala aroma mandorla amara
- Per la glassa di copertura:
1 albume
15 g di zucchero
30 g di zucchero granellato
30 g di mandorle intere
50 g di scaglie di mandorle
- Procedimento :
- Lievitino :
Fate intiepidire i 40 g di latte e scioglietevi il lievito di birra e mescolatevi 40 g di farina Manitoba e 1 cucchiaino di zucchero. Lasciate lievitare questo preimpasto coperto con un canovaccio al caldo per una ventina di minuti.
- Primo Impasto :
Sul lievitino setacciate 100 g di farina Manitoba, e aggiungete 130 g di acqua tiepida. Amalgamate con cura e lasciate lievitare il panetto , sempre coperto con un canovaccio, per circa 40 minuti.
- Secondo Impasto :
Al primo impasto aggiungete 20 g di zucchero, e altri 100 g di farina Manitoba . Iniziate a mescolare incorporando anche 20 g di burro liquefatto freddo, lavorate bene ed energicamente la pasta ; copritela e lasciatela lievitare ancora per 1 ora.
- Terzo Impasto :
Completate l'impasto aggiungendo lo zucchero avanzato, il restante della farina setacciata, le uova intere più il tuorlo , il burro rimasto ed il pizzico di sale. Aromatizzate con la vanillina e con la fiala all'aroma di mandorla amara e lavorate a lungo ed energicamente fino a quando il tutto non risulterà molto morbido. Volendo tutto il procedimento potrete farlo con un robot da cucina.
Lasciate lievitare sempre coperto per circa 2 ore e 30 minuti.
Trascorso tale tempo rimpastate e trasferite il composto nello stampo, coprite con un canovaccio e lasciate lievitare per 40 minuti circa o fino al raddoppio del suo volume.
Intanto sbattete l'albume con lo zucchero semolato, senza però montarlo a neve, ottenendo un risultato fluido.
Stendete la glassa sulla colomba e poi distribuite in superficie lo zucchero a granella, le mandorle intere e quelle a scaglie.
Infornate a 150° per 40 / 45 minuti ; appena cotta tiratela e fatela raffreddare fuori del forno.
- Variante :
Per i più golosi una volta cotta e raffreddata (escludendo ovviamente la glassatura sopra descritta) ricopritela con una glassa al cioccolato. Fondete a bagnomaria 100 g di cioccolato fondente con 25 g di burro e mettete da parte.
Scaldate 40 g di acqua con 40 g di zucchero a velo fino a farla bollire , unitelo al cioccolato fuso con il burro e riportate a bollore; giunto a tal punto allontanate dal fuoco e sbattete con un frullino ad alta velocità. Fate raffreddare a temperatura ambiente , versatela sulla colomba e lasciate solidificare. Per arricchirla aggiungetevi dei trucioli di cioccolato bianco come decorazione finale.
- Occorrente :
Robot da cucina (facoltativo) , stampo di cartone da 1 kg per colomba.
mercoledì 13 febbraio 2013
PASTA AL FORNO
Tra i piatti tipici del Carnevale, non poteva di certo ieri sera mancare la lasagna. Quest'ultima a seconda delle varie regioni d' Italia si arricchisce con ingredienti diversi... ad esempio a Napoli si utilizzano provola e ricotta, in Emilia la besciamella e ragù con macinato, in Sicilia la salsiccia... ma da noi le cose sono un pò diverse ...state a vedere
- Difficoltà : media
- Tempo : 2 ore e mezza
- Costo : € 15 circa
- Ingredienti per 12 persone :
Kg 1, 5 di pasta tipo pennoni
1 kg di scamorze passite
4 uova
2 l di ragù di carne
200 g di parmigiano grattugiato
polpettine
- Per le polpettine:
500 g di macinato di vitello
1 spicchio di aglio
1 ciuffo di prezzemolo
200 g di formaggio grattugiato
3 uova
250 g di mollica di pane raffermo
sale
- Preparazione :
- Per le polpettine :
In una terrina mettete il macinato , la mollica del pane leggermente bagnata in un pò di acqua, il sale, il formaggio grattugiato, l'aglio ed il prezzemolo tagliati finemente e le uova. Impastate bene il tutto e formate delle piccolissime polpettine che impanerete nella farina e friggerete in olio di oliva.
- Per la lasagna :
Bollite le uova e una volta cotte sgusciatele e mettetele da parte.
Tagliate molto finemente le scamorze e mettete anche esse da parte.
Cuocete la pasta, salatela e scolatela al-dente; in un grande recipiente conditela con un pò di ragù ( quest'ultimo potete prepararlo come più vi aggrada).
Prendete la teglia, mettetevi un leggero strato di sugo e fate un primo strato di pasta , su cui cospargerete un terzo di : polpettine, scamorze, parmigiano grattugiato e uova sode e sugo. Ripetete l'operazione per 3 volte.
Infornate a 180° per circa 35 o 40 minuti.
Sfornate e servite calda
- Occorrente :
Teglia per 12 persone
- Difficoltà : media
- Tempo : 2 ore e mezza
- Costo : € 15 circa
- Ingredienti per 12 persone :
Kg 1, 5 di pasta tipo pennoni
1 kg di scamorze passite
4 uova
2 l di ragù di carne
200 g di parmigiano grattugiato
polpettine
- Per le polpettine:
500 g di macinato di vitello
1 spicchio di aglio
1 ciuffo di prezzemolo
200 g di formaggio grattugiato
3 uova
250 g di mollica di pane raffermo
sale
- Preparazione :
- Per le polpettine :
In una terrina mettete il macinato , la mollica del pane leggermente bagnata in un pò di acqua, il sale, il formaggio grattugiato, l'aglio ed il prezzemolo tagliati finemente e le uova. Impastate bene il tutto e formate delle piccolissime polpettine che impanerete nella farina e friggerete in olio di oliva.
- Per la lasagna :
Bollite le uova e una volta cotte sgusciatele e mettetele da parte.
Tagliate molto finemente le scamorze e mettete anche esse da parte.
Cuocete la pasta, salatela e scolatela al-dente; in un grande recipiente conditela con un pò di ragù ( quest'ultimo potete prepararlo come più vi aggrada).
Prendete la teglia, mettetevi un leggero strato di sugo e fate un primo strato di pasta , su cui cospargerete un terzo di : polpettine, scamorze, parmigiano grattugiato e uova sode e sugo. Ripetete l'operazione per 3 volte.
Infornate a 180° per circa 35 o 40 minuti.
Sfornate e servite calda
- Occorrente :
Teglia per 12 persone
lunedì 11 febbraio 2013
TORRONE DI SAN MARTINO
Ogni anno nel mio paese tra il 10 e 11 novembre si festeggia San Martino e vige il detto "Chi fa male San Martino, fa male anche Natale"...ecco che allora noi piedimontesi mettiamo in tavola la sera del 10 tutto ciò che si prepara per la Vigilia del 24 dicembre, arricchendo il tutto con il tipico torrone di San Martino. E' un torrone ai vari gusti del cioccolato, ed è possiile arricchirlo con marzapane, il caffè , il pistacchio etc , etc... Io vi propongo i due gusti per eccellenza : il nocciolato ed il bacio, a voi la scelta!
- Difficoltà : media
- Tempo : 1 ora
- Costo : € 9
- Ingredienti per kg 1,5 :
- Per la copertura :
250 g di cioccolato fondente
10 g di olio di semi
- Per il nocciolato :
250 g di cioccolato bianco
300 g di preparato alla nocciola
250 g di nocciole intere
- Per il bacio :
300 g cioccolato bianco
250 g di nocciole tritate
250 g di nutella o preparato al gianduia
- Procedimento :
- Per la copertura :
Tritare il cioccolato fondente in un mixer, e scioglierlo poi a bagnomaria con i 10 g di olio di semi. Una volta sciolto rivestire due stampi da plumcake di alluminio usa e getta , far aderire bene il cioccolato alle pareti e metterli nel frigo mentre prepareremo il ripieno.
-Per il ripieno :
Il procedimento è lo stesso per entrambi i gusti, quindi ci basterà spiegarne uno solo. Sempre nel mixer tritare finemente il cioccolato bianco. Metterlo a sciogliere a bagnomaria insieme al nocciolato ; quando si saranno perfettamente sciolti unire le nocciole mescolare bene. Versare il composto in uno stampo tirato fuori dal frigo, allivellarlo bene e riporlo di nuovo per almeno 12 ore.
Trascorso questo tempo tirarlo fuori e rompere la vaschetta ,in modo tale da preservarne la forma, tagliarlo e gustatene l'infinita bontà
- Occorrente :
Vaschette d'alluminio usa e getta per plumcake, mixer
- Tempo : 1 ora
- Costo : € 9
- Ingredienti per kg 1,5 :
- Per la copertura :
250 g di cioccolato fondente
10 g di olio di semi
- Per il nocciolato :
250 g di cioccolato bianco
300 g di preparato alla nocciola
250 g di nocciole intere
- Per il bacio :
300 g cioccolato bianco
250 g di nocciole tritate
250 g di nutella o preparato al gianduia
- Procedimento :
- Per la copertura :
Tritare il cioccolato fondente in un mixer, e scioglierlo poi a bagnomaria con i 10 g di olio di semi. Una volta sciolto rivestire due stampi da plumcake di alluminio usa e getta , far aderire bene il cioccolato alle pareti e metterli nel frigo mentre prepareremo il ripieno.
-Per il ripieno :
Il procedimento è lo stesso per entrambi i gusti, quindi ci basterà spiegarne uno solo. Sempre nel mixer tritare finemente il cioccolato bianco. Metterlo a sciogliere a bagnomaria insieme al nocciolato ; quando si saranno perfettamente sciolti unire le nocciole mescolare bene. Versare il composto in uno stampo tirato fuori dal frigo, allivellarlo bene e riporlo di nuovo per almeno 12 ore.
Trascorso questo tempo tirarlo fuori e rompere la vaschetta ,in modo tale da preservarne la forma, tagliarlo e gustatene l'infinita bontà
- Occorrente :
Vaschette d'alluminio usa e getta per plumcake, mixer
sabato 9 febbraio 2013
CURIOSITA'
Il Carnevale affonda le sue origini già 4000 anni fa con gli antichi egizi,ma assume il suo senso attuale con i romani, che con i riti Saturnini si mascheravano ( sia schiavi, che padroni) e non vigevano più regole.
Il cristianesimo poi ha voluto marcare ancora di più il suo significato ( infatti Carnevale dal latino significa " carne da levare") nel festeggiarlo il giorno prima delle ceneri.
La gastronomia italiana propone piatti tradizionali fritti e corposi, molti dei quali a base di carne di maiale. Infatti in molte regioni,soprattutto quelle meridionali la sua caratteristica in cucina è quella di lasciarsi andare con pasti luculliani: sulla tavola sfilano come tradizione primi piatti a base di corposi sughi rossi con abbondante salsiccia, pirofile di lasagne con ragù, polpettine, fior di latte e tanto altro ancora, panzerotti di pasta fritta con pomodori e mozzarella.
Le migliori ricette però restano quelle dei dolci fritti tra cui le castagnole nelle sue tante varianti, le frappe o stracci o chiacchiere o cenci che dir si voglia e la cicerchiata tipica del centro Italia.
Che dire: Pancia mia fatti capanna!
Il cristianesimo poi ha voluto marcare ancora di più il suo significato ( infatti Carnevale dal latino significa " carne da levare") nel festeggiarlo il giorno prima delle ceneri.
La gastronomia italiana propone piatti tradizionali fritti e corposi, molti dei quali a base di carne di maiale. Infatti in molte regioni,soprattutto quelle meridionali la sua caratteristica in cucina è quella di lasciarsi andare con pasti luculliani: sulla tavola sfilano come tradizione primi piatti a base di corposi sughi rossi con abbondante salsiccia, pirofile di lasagne con ragù, polpettine, fior di latte e tanto altro ancora, panzerotti di pasta fritta con pomodori e mozzarella.
Le migliori ricette però restano quelle dei dolci fritti tra cui le castagnole nelle sue tante varianti, le frappe o stracci o chiacchiere o cenci che dir si voglia e la cicerchiata tipica del centro Italia.
Che dire: Pancia mia fatti capanna!
CARNEVALE
Carnevale vecchio e pazzo,
si è venduto il materasso
per comprare pane e vino,
tarallucci e cotechino.
E mangiando a crepapelle
la montagna di frittelle
gli è cresciuto un gran pancione
che somiglia ad un pallone.
Beve, beve all'improvviso
gli diventa rosso il viso
poi gli scoppia anche la pancia
mentre ancora mangia, mangia.
Cosi muore il Carnevale
e gli fanno il funerale:
dalla polvere era nato
e di polvere è tornato
Gabriele D'Annunzio
venerdì 8 febbraio 2013
CORDON BLEU FATTO IN CASA
Spesso in famiglia si ha voglia di mangiare qualcosa di sfizioso, che possa mettere in accordo grandi e piccini e trasformare una serata noiosa in qualcosa di piacevole. Siamo portati a comprare tutto già pronto, al massimo da riscaldare o cuocere qualche minuto. Io rimango stupita di tutte quelle sigle che leggo vicino alle confezioni, coloranti E111 , conservanti B...eccetera, eccetera. Mi sono data una svegliata quando tutte queste cose non potevo proporle al mio bambino per un'intolleranza e allora che fare? Semplice , ci rimbocchiamo le maniche e lo facciamo da noi...su, forza ,provate anche voi e ditemi che ve ne sembra !
- Difficoltà : media
- Tempo : 20 minuti
- Costo : € 1 a porzione
- Ingredienti per 4 cordon bleu :
4 fettine di vitello sottili (possibilmente chiedete al vostro macellaio la rosa o pezzo a cannella )
4 fettine di prosciutto cotto
4 sottilette
- Per l'impanatura :
150 g di farina tipo "00"
150 g di pan grattato
2 uova
1 pizzico di sale
olio di semi per friggere
- Preparazione :
Prendete una fettina di carne, stendetela per bene e adagiatevi sopra una fettina di prosciutto cotto con la sottiletta al centro. Chiudete bene il cordon bleu in modo che l'imbottitura rimanga all'interno e non fuoriesca dai lati. Volendo, per una maggiore sicurezza potete aiutarvi con degli stuzzicadenti, che andrete a togliere dopo cotti, prima di servire. Ripetere l'operazione anche per le altre tre fettine.
Una volta chiusi rigirateli ben bene nella farina , scuotendo quella in eccesso. Passateli nelle 2 uova sbattute con il pizzico di sale e infine nel pangrattato.
Fate riscaldare in una padella abbondante olio di semi e friggeteli a fuoco medio -basso. Scolateli su carta da cucina e servite caldi.
- Consiglio :
Anche se è una ricetta velocissima da fare, magari per chi lavora può prepararli e congelarli, cuocendoli all'occorrenza senza scongelarli.
- Occorrente:
Carta da cucina e stuzzicadenti
- Difficoltà : media
- Tempo : 20 minuti
- Costo : € 1 a porzione
- Ingredienti per 4 cordon bleu :
4 fettine di vitello sottili (possibilmente chiedete al vostro macellaio la rosa o pezzo a cannella )
4 fettine di prosciutto cotto
4 sottilette
- Per l'impanatura :
150 g di farina tipo "00"
150 g di pan grattato
2 uova
1 pizzico di sale
olio di semi per friggere
- Preparazione :
Prendete una fettina di carne, stendetela per bene e adagiatevi sopra una fettina di prosciutto cotto con la sottiletta al centro. Chiudete bene il cordon bleu in modo che l'imbottitura rimanga all'interno e non fuoriesca dai lati. Volendo, per una maggiore sicurezza potete aiutarvi con degli stuzzicadenti, che andrete a togliere dopo cotti, prima di servire. Ripetere l'operazione anche per le altre tre fettine.
Una volta chiusi rigirateli ben bene nella farina , scuotendo quella in eccesso. Passateli nelle 2 uova sbattute con il pizzico di sale e infine nel pangrattato.
Fate riscaldare in una padella abbondante olio di semi e friggeteli a fuoco medio -basso. Scolateli su carta da cucina e servite caldi.
- Consiglio :
Anche se è una ricetta velocissima da fare, magari per chi lavora può prepararli e congelarli, cuocendoli all'occorrenza senza scongelarli.
- Occorrente:
Carta da cucina e stuzzicadenti
martedì 5 febbraio 2013
FRITTATINE DI PASTA NAPOLETANE
Questa ricetta in realtà è stata scovata su un giornale da mio marito. Una sera è tornato a casa con una pagina di un quotidiano che riportava oltre alla ricetta l'intervista allo chef Salvatore Boniello,che lavora (non so se tutt'ora e mi scusi se ho usato il suo nome) presso la nota rosticceria "Luise" in via Toledo a Napoli.
Che dire? Sono diventate un vero e proprio cavallo di battaglia.
- Difficoltà :alta
- Tempo : 1 ora
- Costo : € 6
- Ingredienti per 15 frittatine :
500 g bucatini
besciamella (stessa dose della ricetta pubblicata sul blog)
150 g fiordilatte
150 g prosciutto cotto (tagliato in un unica fetta)
pan grattato
abbondante olio di semi di girasole per la frittura
- Per la pastella :
500 g farina di tipo "00"
7 uova
1 bicchiere d'acqua
sale q.b.
- Preparazione :
Preparate la besciamella come già specificati in uno dei post precedenti nel blog.
Cuocete i bucatini , salateli, scolateli e mescolateli alla besciamella con il prosciutto cotto tagliato a cubetti. Prendete un pugno e dategli la forma o nei coppa-pasta oppure nelle formine monoporzione di alluminio. Mettetevi al centro il fiordilatte e ricoprite con altra pasta. Non c'è bisogno di ungere la formina.
Che dire? Sono diventate un vero e proprio cavallo di battaglia.
- Difficoltà :alta
- Tempo : 1 ora
- Costo : € 6
- Ingredienti per 15 frittatine :
500 g bucatini
besciamella (stessa dose della ricetta pubblicata sul blog)
150 g fiordilatte
150 g prosciutto cotto (tagliato in un unica fetta)
pan grattato
abbondante olio di semi di girasole per la frittura
- Per la pastella :
500 g farina di tipo "00"
7 uova
1 bicchiere d'acqua
sale q.b.
- Preparazione :
Preparate la besciamella come già specificati in uno dei post precedenti nel blog.
Cuocete i bucatini , salateli, scolateli e mescolateli alla besciamella con il prosciutto cotto tagliato a cubetti. Prendete un pugno e dategli la forma o nei coppa-pasta oppure nelle formine monoporzione di alluminio. Mettetevi al centro il fiordilatte e ricoprite con altra pasta. Non c'è bisogno di ungere la formina.
Riporre in frigo per qualche ora. Trascorso tale tempo sformarle, rompendo anche le formine, e immergerle nella pastella ottenuta sbattendo le uova, con la farina, il sale e l'acqua. Passarle immediatamente nel pangrattato e friggerle in abbondante olio di semi caldo.
Scolatele su carta da cucina e servitele calde.
- Occorrente :
Formine monoporzione di alluminio o cappa-pasta.
lunedì 4 febbraio 2013
CHIACCHIERE, FRAPPE O CENCI
Tra pochi giorni sarà Carnevale e come non portare in tavola i dolci tipici della tradizione? Quelle che noi chiamiamo chiacchiere in altre località vengono definiti cenci , e in altre ancora frappe. Ma gira che rigira il risultato è pressappoco lo stesso ! Voi come le chiamate e in che modo le fate ?
- Difficoltà : facile
- Tempo : 1 ora e 30 minuti
- Costo : € 2 circa
- Ingredienti :
500 g di farina tipo "00"
70 g di burro o strutto
2 cucchiai di zucchero
3 uova intere
1 tazzina di Rum
1 cucchiaino di lievito secco per dolci
la buccia di 1 limone grattugiata
zucchero a velo per guarnire
olio di semi per friggere
- Preparazione :
Su un piano da lavoro setacciate la farina , apritela a fontana e disponetevi tutti gli altri ingredienti; lavorate bene l'impasto e se vi occorre aiutatevi con un pò di acqua. Avvolgete il composto nella pellicola e lasciatelo riposare per circa un'oretta.
Trascorso tale tempo stendete una sfoglia sottilissima con il mattarello ( in questo caso, per esperienza personale non vi consiglio la nonna papera, poichè perdono di lievitazione) e con un'apposita rondella per dolci dentellata tagliate delle losanghe incise al centro, oppure delle lunghe strisce da annodare.
Immergetele in abbondante olio di semi caldo e fatele imbiondire. Scolatele su carta assorbente e una volta raffreddate spolverizzate con zucchero a velo (io vi consiglio quello vanigliato) .
- Occorrente :
Mattarello , rondella dentellata per dolci.
- Variante :
Al posto dello zucchero a velo potete nappare la superficie con del cioccolato fondente.
- Difficoltà : facile
- Tempo : 1 ora e 30 minuti
- Costo : € 2 circa
- Ingredienti :
500 g di farina tipo "00"
70 g di burro o strutto
2 cucchiai di zucchero
3 uova intere
1 tazzina di Rum
1 cucchiaino di lievito secco per dolci
la buccia di 1 limone grattugiata
zucchero a velo per guarnire
olio di semi per friggere
- Preparazione :
Su un piano da lavoro setacciate la farina , apritela a fontana e disponetevi tutti gli altri ingredienti; lavorate bene l'impasto e se vi occorre aiutatevi con un pò di acqua. Avvolgete il composto nella pellicola e lasciatelo riposare per circa un'oretta.
Trascorso tale tempo stendete una sfoglia sottilissima con il mattarello ( in questo caso, per esperienza personale non vi consiglio la nonna papera, poichè perdono di lievitazione) e con un'apposita rondella per dolci dentellata tagliate delle losanghe incise al centro, oppure delle lunghe strisce da annodare.
Immergetele in abbondante olio di semi caldo e fatele imbiondire. Scolatele su carta assorbente e una volta raffreddate spolverizzate con zucchero a velo (io vi consiglio quello vanigliato) .
- Occorrente :
Mattarello , rondella dentellata per dolci.
- Variante :
Al posto dello zucchero a velo potete nappare la superficie con del cioccolato fondente.
domenica 3 febbraio 2013
SALSA BESCIAMELLA
La salsa besciamella accompagna spesso i primi piatti, ma anche crocchette o stuzzichini vari. E' molto facile da preparare e certamente molto più economica di quella che si compra... e poi volete mettere la soddisfazione di riuscire a farla da sè ?
- Difficoltà : facile
- Tempo : 15 minuti
- Costo : € 0.80
- Ingredienti :
1/2 l di latte
50 g di farina tipo "00"
25 g di burro
1/2 cucchiaino di sale
noce moscata q.b.
pepe
- Preparazione :
In una pentola antiaderente scaldare il burro con la farina. In un pentolino a portate il latte ,con l'aggiunta della noce moscata , ad ebollizione. A questo punto unite al burro e alla farina ; salate, pepate e con l'aiuto di una frusta, onde evitare la formazione di grumi, continuate rimestando la cottura per altri 10 minuti.
A seconda della densità che desiderate potrete aggiungere più farina o più latte.
- Varianti :
1) Per le persone intolleranti al latte vaccino , si può sostituire quest'ultimo con il latte di riso.
2) Per ottenere una vellutata di pollo si può sostituire al latte lo stesso quantitativo di brodo di
pollo filtrato.
3) Per ottenere una vellutata di pesce vale lo stesso discorso di quella di pollo, ovvero basta
aggiungere del buon fumetto di pesce filtrato.
4) Se invece vogliamo ottenere una Salsa Mornay , basterà aggiungere alla nostra
besciamella di base 1 tuorlo sbattuto, con 50 g di panna da cucina e 25 g parmigiano
grattugiato.
- Difficoltà : facile
- Tempo : 15 minuti
- Costo : € 0.80
- Ingredienti :
1/2 l di latte
50 g di farina tipo "00"
25 g di burro
1/2 cucchiaino di sale
noce moscata q.b.
pepe
- Preparazione :
In una pentola antiaderente scaldare il burro con la farina. In un pentolino a portate il latte ,con l'aggiunta della noce moscata , ad ebollizione. A questo punto unite al burro e alla farina ; salate, pepate e con l'aiuto di una frusta, onde evitare la formazione di grumi, continuate rimestando la cottura per altri 10 minuti.
A seconda della densità che desiderate potrete aggiungere più farina o più latte.
- Varianti :
1) Per le persone intolleranti al latte vaccino , si può sostituire quest'ultimo con il latte di riso.
2) Per ottenere una vellutata di pollo si può sostituire al latte lo stesso quantitativo di brodo di
pollo filtrato.
3) Per ottenere una vellutata di pesce vale lo stesso discorso di quella di pollo, ovvero basta
aggiungere del buon fumetto di pesce filtrato.
4) Se invece vogliamo ottenere una Salsa Mornay , basterà aggiungere alla nostra
besciamella di base 1 tuorlo sbattuto, con 50 g di panna da cucina e 25 g parmigiano
grattugiato.
TARALLUCCI DI SAN BIAGIO
L'Italia è ricca di storia e tradizioni culinarie, ed ogni paese ha le sue.
Ad esempio noi piedimontesi il 3 febbraio portiamo in tavola, in onore di San Biagio , protettore della gola, i tarallucci col naspro a lui dedicati... La ricetta è molto semplice, se non fosse per il naspro, ma quest'ultimo , per chi non volesse cimentarsi nella sua preparazione, si può acquistare in una buona drogheria già pronto, da sciogliere solo a bagnomaria.
- Difficoltà : facile per i tarallucci, ma difficile
per il naspro.
- Tempo : 2 ore
- Costo : € 3 circa
- Ingredienti per circa 2 Kg :
- Per i tarallucci
500 g di farina tipo "00"
170 g di zucchero
4 uova intere
100 g di burro
1/2 bustina di lievito secco per dolci
1 cucchiaino di ammoniaca
2 limoni grattugiati
1 pò di latte o acqua per impastare
-Per il naspro :
1 kg di zucchero
1 bicchiere di acqua
succo di 2 limoni
- Preparazione :
- Per i tarallucci:
Su un piano da lavoro setacciate la farina e apritela a fontana ,ponendovi al centro il resto degli ingredienti. Impastate aiutandovi se occorre con un pò di acqua o latte. Quando l'impasto sarà liscio , compatto e morbido, allungatelo e formate delle palline che posizionerete su una teglia rivestita di cartoforno e infornate a forno ventilato a 150° , oppure se statico a 170° , per circa 35 minuti. Sfornateli e lasciateli raffreddare.
- Per il naspro :
In una pentola ( preferibilmente di rame e dal fondo semisferico) sciogliere lo zucchero con l'acqua a fuoco basso, avendo l'accortezza con un cucchiaio di legno, di girare in continuazione fino a quando il caramello non filerà. A questo punto versarlo, facendo molta attenzione su un piano di marmo e con un coltello bagnato spianarlo. Non appena si sta per raffreddare versatevi il succo di limone e lasciate . Vedrete che assumerà il classico colore bianco. Se messo in una vaschetta e riposto in frigo può essere utilizzato anche a distanza di vari giorni dalla preparazione.
- Assemblaggio :
Nel momento opportuno, tirare fuori dal frigo il naspro e farlo sciogliere a bagnomaria fino a che non diventi semiliquido . A questo punto versarvi dentro i tarallucci e mescolare con delicatezza. Porli su un vassoio e farli raffreddare prima di servire.
Ad esempio noi piedimontesi il 3 febbraio portiamo in tavola, in onore di San Biagio , protettore della gola, i tarallucci col naspro a lui dedicati... La ricetta è molto semplice, se non fosse per il naspro, ma quest'ultimo , per chi non volesse cimentarsi nella sua preparazione, si può acquistare in una buona drogheria già pronto, da sciogliere solo a bagnomaria.
- Difficoltà : facile per i tarallucci, ma difficile
per il naspro.
- Tempo : 2 ore
- Costo : € 3 circa
- Ingredienti per circa 2 Kg :
- Per i tarallucci
500 g di farina tipo "00"
170 g di zucchero
4 uova intere
100 g di burro
1/2 bustina di lievito secco per dolci
1 cucchiaino di ammoniaca
2 limoni grattugiati
1 pò di latte o acqua per impastare
-Per il naspro :
1 kg di zucchero
1 bicchiere di acqua
succo di 2 limoni
- Preparazione :
- Per i tarallucci:
Su un piano da lavoro setacciate la farina e apritela a fontana ,ponendovi al centro il resto degli ingredienti. Impastate aiutandovi se occorre con un pò di acqua o latte. Quando l'impasto sarà liscio , compatto e morbido, allungatelo e formate delle palline che posizionerete su una teglia rivestita di cartoforno e infornate a forno ventilato a 150° , oppure se statico a 170° , per circa 35 minuti. Sfornateli e lasciateli raffreddare.
- Per il naspro :
In una pentola ( preferibilmente di rame e dal fondo semisferico) sciogliere lo zucchero con l'acqua a fuoco basso, avendo l'accortezza con un cucchiaio di legno, di girare in continuazione fino a quando il caramello non filerà. A questo punto versarlo, facendo molta attenzione su un piano di marmo e con un coltello bagnato spianarlo. Non appena si sta per raffreddare versatevi il succo di limone e lasciate . Vedrete che assumerà il classico colore bianco. Se messo in una vaschetta e riposto in frigo può essere utilizzato anche a distanza di vari giorni dalla preparazione.
- Assemblaggio :
Nel momento opportuno, tirare fuori dal frigo il naspro e farlo sciogliere a bagnomaria fino a che non diventi semiliquido . A questo punto versarvi dentro i tarallucci e mescolare con delicatezza. Porli su un vassoio e farli raffreddare prima di servire.
sabato 2 febbraio 2013
CAVATELLI RADICCHIO E PROSCIUTTO
Vi è mai capitato di voler cucinare qualcosa di diverso ? O magari di abbinare insieme gli ingredienti che avete a disposizione nel frigorifero ? Beh questa ricetta è nata proprio così e ora ve la propongo...
- Difficoltà : facile
- Tempo : 1 ora e 1/2
- Costo : € 2 circa
- Ingredienti per 4 persone :
- Per il sugo
1 cespo di radicchio rosso trevigiano
150 g di prosciutto crudo o pancetta a cubetti
30 g olio extravergine di oliva
sale
1/4 di cipolla
- Per i cavatelli :
200 g di farina tipo "00"
1 patata piccola lessa
acqua per aiutarsi ad impastare
- Procedimento :
- Per il sugo:
In una pentola antiaderente, mettete l'olio e la cipolla tritata finemente e fatela imbiondire. Aggiungete i cubetti di prosciutto o di pancetta e fateli rosolare.A questo punto unite il radicchio precedentemente lavato e mondato e tagliato a listarelle sottilissime. salate e fatelo cuocere.
-Per i cavatelli :
Su una spianatoia setacciate la farina, schiacciatevi la patata lessa, e con l'aiuto di un goccio d'acqua impastate. Il composto dovrà essere liscio e sodo. Con le mani allungatelo e tagliatelo a quadratini piccoli . Con l'aiuto di una forchetta dategli la tipica forma cavata.
Fateli cuocere in acqua salata e , dopo averli scolati uniteli al sugo e saltateli. Servite con l'aggiunta di una spruzzata di pepe nero.
- Difficoltà : facile
- Tempo : 1 ora e 1/2
- Costo : € 2 circa
- Ingredienti per 4 persone :
- Per il sugo
1 cespo di radicchio rosso trevigiano
150 g di prosciutto crudo o pancetta a cubetti
30 g olio extravergine di oliva
sale
1/4 di cipolla
- Per i cavatelli :
200 g di farina tipo "00"
1 patata piccola lessa
acqua per aiutarsi ad impastare
- Procedimento :
- Per il sugo:
In una pentola antiaderente, mettete l'olio e la cipolla tritata finemente e fatela imbiondire. Aggiungete i cubetti di prosciutto o di pancetta e fateli rosolare.A questo punto unite il radicchio precedentemente lavato e mondato e tagliato a listarelle sottilissime. salate e fatelo cuocere.
-Per i cavatelli :
Su una spianatoia setacciate la farina, schiacciatevi la patata lessa, e con l'aiuto di un goccio d'acqua impastate. Il composto dovrà essere liscio e sodo. Con le mani allungatelo e tagliatelo a quadratini piccoli . Con l'aiuto di una forchetta dategli la tipica forma cavata.
Fateli cuocere in acqua salata e , dopo averli scolati uniteli al sugo e saltateli. Servite con l'aggiunta di una spruzzata di pepe nero.
venerdì 1 febbraio 2013
IL PESTO
Vi è mai capitato in un supermercato, quando state facendo la spesa , di vedere persone con i carrelli pieni di cibi precotti ? Ormai si trova di tutto, dai primi piatti, alle insalate agita e gusta, ai caffè da scecherare...ma di genuino quanto c'è ? Beh se poi si cerca di affrontare un discorso con chi ne consuma ,le risposte sono le stesse e vanno dal non ho tempo di cucinare perchè lavoro, al sono solo in casa e quindi non spreco... Non spreco? E lo scontrino lo avete visto o alla cassa passa a pagare qualcun altro per voi ? Mi confesso, delle volte cucino anche io cibi precotti, ma solo se sono fatti con le mie mani ed ottengo un risparmio economico , ma cosa più importante so cosa mangio.
Non me ne vogliano i liguri, ma questo è uno dei miei condimenti preferiti, che d'estate preparo e congelo in monoporzioni, pronte d'inverno all'occorrenza.
- Difficoltà : facile
- Tempo : 30 minuti
- Costo : € 3 circa
- Ingredienti per 10 vaschette monoporzioni :
160 g di basilico
40 g di pinoli
40 g di parmigiano grattugiato
40 g di pecorino grattugiato
sale grosso
80 g olio extravergine di oliva
- Variante :
Potrete sostituire agli ingredienti sopra elencati, 40 g di noci anzichè di pinoli e 80 g di parmigiano, eliminando il pecorino per chi non piace.
- Preparazione :
Non me ne vogliano i liguri, maestri del pesto e del mortaio, ma anche io per questioni di tempo uso un mixer.
Quindi lavate ad una ad una le foglie di basilico e con un canovaccio asciugatele con delicatezza. Mettetele all'interno del mixer con il parmigiano, pecorino e pinoli. Frullate ben bene , riunite sul fondo e aggiungetevi l'olio e il sale grosso . Rifrullate e conservate nelle vaschette di alluminio monoporzione rotonde. Potete congelarlo con tranquillità .
- Consiglio :
Utilizzate sempre il sale grosso poichè così facendo il colore del basilico vi rimarrà di un bel verde vivo, anche congelando, evitando il rischio che annerisca.
- Occorrente :
Mixer, vaschette monoporzione
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