In una famiglia poliedrica come la mia, con mille personalità diverse di certo non ci si annoia mai...neanche sotto l'aspetto culinario.
Soprattutto con mio marito e di questo devo ringraziarlo , è uno stimolo continuo per il mio blog , mi spinge a fare ogni volta sempre di più e sempre meglio , anche se purtroppo non sempre riesco ad essere presente e a pubblicare con una certa costanza. Lo vorrei davvero tanto , ma tra la casa, due bimbi piccoli ed altre mille cose da svolgere nel quotidiano, si arriva spesso la sera a non avere più il tempo e la forza di mettersi davanti ad un pc.
Per fortuna poi arriva il week-end che ...no, non è come starete di certo pensando ci si rilassa e i ritmi si placano un pochino. Non è assolutamente così perchè il sabato mattina lo trascorro a fare la spesa ( come minimo faccio un salto dal macellaio di fiducia, dal fruttivendolo e al supermercato ) , e poi il pomeriggio inizio a preparare la ricetta che magari avevo in mente e che avevo deciso di preparare già dalla sera precedente.
Si, perchè dovete sapere che il venerdì sera, mentre diamo inizio al nostro fine settimana comodamente seduti sul divano a guardare la tv, mio marito con un certo aplomb puntualmente mi ripete sempre la stessa domanda :- Ma cosa mi prepari questa domenica di buona e particolare ?
E allora inizia a tirare fuori le ricette (quasi sempre rustiche) più svariate , magari anche le più complicate , con il suo modo di fare pacato, aggiungendo di tanto in tanto un :- Potresti fare questo...magari quest'altro...oppure che ne dici di questo ?
No, fermi un attimo, in cucina entro io e posso scegliere almeno cosa fare o meno ? Questo fine settimana però , dopo essermi ripresa dalle vacanze , dallo stress della riapertura delle scuole ( scherzo !!!!) mentre tutto bellino il maritino si rilassava sul divano , appena ha messo in mezzo l'argomento l'ho bloccato proponendogli una ricetta che mi ronzava nella testa da qualche giorno, e devo dire che l'ho studiata per capire come poter incastrare tra loro gli ingredienti che volevo utilizzare e riuscire ad ottenere un ottimo connubio tra il sapore e l'aspetto visivo.
Ho deciso di preparare una cassata in versione rustica e mentre per la farcia non avevo eccessivi problemi , la difficoltà stava con che cosa sostituire il pan di spagna. Pensa e ripensa ho optato per una sorta di purea mentre al posto della ghiaccia reale una leggera besciamella. Il mio più grande dubbio lo avevo riposto nella decorazione , non sapevo proprio come riprodurre il perimetro a quadri verde chiaro e verde scuro che di norma in una cassata dolce si fa con quadrati di pan di Spagna e quadrati di marzapane ai pistacchi. Per fortuna al supermercato ho avuto l'intuizione di comprare un porro...
Comunque bando alle ciance , la cassata ha fatto il suo figurone , è piaciuta da impazzire e quindi non mi resta altro che passarvi la ricetta e buone mani in pasto !!!!
- Difficoltà : media
- Tempo : 3 ore
- Costo : € 6 circa
- Ingredienti per uno stampo da 20 cm ⌀
- Per l'esterno :
600 g di patate
80 g di formaggio grattugiato
20 g di burro
30 g latte qb
sale & pepe qb
- Per il ripieno:
200 g di ricotta vaccino
50 g di formaggio grattugiato
50 g salame a cubetti
50 g pancetta a cubetti
pepe qb
5 fettine di salame
- Per la besciamella
100 g di latte
10 g burro
15 g di farina tipo "00"
sale &pepe qb
noce moscata
- Per la decorazione :
2 foglie di porro
1 carota
4 ravanelli
- Preparazione :
-Per la base:
Lessate le patate e dopo averle sbucciate schiacciatele per bene con uno schiacciapatate. Quando sono ancora calde aggiungete il sale, il pepe e il burro. Mescolate e lasciate raffreddare e solo dopo unirete il formaggio e continuate ad impastare aiutandovi anche con il latte.
-Per il ripieno :
Setacciate la ricotta , passandola due volte al setaccio , poi aggiungete il salame e la pancetta a cubetti, il formaggio grattugiato finemente ed il pepe ( non ho aggiunto sale poichè salumi e formaggio sono molto saporiti di loro)
- Per la besciamella :
In un pentolino fate sciogliere il burro, aggiungete la farina girando velocemente con una frusta . A questo punto poco per volta aggiungete il latte ,e aggiustate di sale pepe e noce moscata. Continuate la cottura sempre rimestando fino a quando la salsa non si addenserà.
- Per le verdure :
In una pentola con l'acqua salata sbollentate per un minuto il porro , avendo l'accortezza di prendere della foglia sia la parte più chiara che quella più scura , e dopo averla scolata di immergerla immediatamente in una ciotola con l'acqua freddissima. Nella stessa pentola poi lesserete le carote tagliate con la mandolina , un millimetro sottili. Eseguite lo stesso procedimento fatto con il porro.
Tagliate i ravanelli e immergeteli direttamente nell'acqua fredda
- Assemblaggio :
Prendete lo stampo, foderatelo con la pellicola da cucina in modo da rivestirlo tutto e da far fuoriuscire dai bordi la carta. Prendete una parte dell'impasto fatto con le patate e stendetelo bene sul fondo e sui bordi in modo regolare.
All'interno versate il ripieno , livellatelo bene e copritelo con le fettine di salame , questo vi aiuterà a stendere meglio il restante impasto che non direttamente sulla ricotta. ricoprite il tutto con la pellicola e mettete per almeno un paio di ore in frigo ( volendo quest'operazione potere tranquillamente farla il giorno primo di servire in tavola la cassata )
Tirato lo stampo dal frigo scaravoltate la cassata sul piatto da portata ed otterrete un risultato come quello della foto qui sotto.
Sulla superficie spalmate la besciamella , di cui ne metterete un pò in una sac-a -poche per le decorazioni, con un beccuccio molto piccolo.
Ai bordi , alternando chiaro e scuro , sistemerete i quadrati di porro, che avrete tirato dall'acqua e asciugato su un canovaccio. Con le restanti verdure ( avendo sempre l'accortezza di asciugarle) decorate la superficie.
La cassata va conservata in frigo e consumata entro e non oltre un paio di giorni.
- Occorrente:
Stampo 20 cm di diametro , setaccio, pellicola da cucina, pentola