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venerdì 22 maggio 2015

CESTINI DI ARANCE RIPIENE DI PANNA COTTA CON PEZZETTONI DI TORTA FREDDI

Ultimamente sono un pò latitante, non che io abbia diecimila cose da fare ( cioè oltre a quelle ) , ma per la nausea e la stanchezza che in questi ultimi tre mesi mi porto dietro. Diciamo che questa gravidanza è nettamente diversa da quella che ho vissuto sette anni fa , ma come dice sempre mia madre, è inutile lamentarsi...anche perchè nonostante tutto è una cosa bellissima, il sapere che tra qualche mese saremo in quattro. 
Purtroppo però a parte i pasti "quotidiani", non riesco a restare a lungo tempo ai fornelli , ma visto che le ricette non mancano, ne posto qualcuna preparata qualche mese fa.
A questa tengo in particolar modo, e l'idea l'ho avuta grazie ad alla partecipazione di un'iniziativa ideata da Luisa Freddi, dell'omonima azienda Freddi.
In parole povere ho ricevuto, io così come altre blogger,una campionatura di prodotti , con i quali poi ideare ricette.
Volevo creare qualcosa di esteticamente carino, e chissà perchè avevo impresso nella mente l'immagine di una copertina di un libro di cucina di mia madre datato anni 60. Corro nella libreria a casa di mia madre ma del libro nessuno traccia....puff, polverizzato ...probabilmente smarrito nell'ultimo trasloco di 23 anni fa !!!
Comunque l'idea era ben chiara e dopo aver studiato un pò su come abbinare i vari ingredienti, ecco la ricettina, che volendo si può replicare tutto l'anno, visto che le arance ormai le troviamo ai supermercati 12 mesi l'anno, e poi lo trovo adatto per l'estate, per il suo gusto fresco ed agrumato...
Che dite allora ci mettiamo all'opera ? Ed ecco la ricetta veloce e di grande effetto 



    Ingredienti per 4 persone :
4 arance

Per la panna cotta
200 g di panna 
500 g di latte
100 g di zucchero 
1 bustina di vaniglia
12 g di gelatina in fogli

Per il topping all'arancia
4 cucchiai di marmellata di arance
1 foglio di gelatina

Per la decorazione 
150 g di panna da montare
8 foglie di arancio








- Preparazione :
Per prima cosa preparate i 4 cestini che saranno i nostri contenitori per la panna cotta. 
Tagliarli con cura per creare il manico e con altrettanta cura svuotarli per bene.
Dopo questa operazione preparare la panna cotta , mettendo a bagno in acqua fredda la gelatina. 
In una pentola invece versate il latte, la panna, lo zucchero e la vaniglia . Appena inizia il bollore versate la gelatina bella strizzata , girate energicamente e spegnete sotto la fiamma.
Adesso , dopo qualche minuto versate all'interno della panna cotta le fettine di la Gioia freddi tagliata a cubetti.
Con l'aiuto di un piccolo mestolo versate il composto nelle arance e ponete in frigo per almeno 5 ore.
Trascorse queste 5 ore preparate il topping, riscaldando leggermente la marmellata e versandovi all'interno il foglio di gelatina precedentemente ammollato in acqua fredda. Appena pronto versate sulle superficie delle arance, e decorate il contorno con dei fiocchetti di panna montata e 2 foglioline di arancio




sabato 2 maggio 2015

I TARALLI MBESACANE

Uff... Uff... in questo periodo tra le mille cose da fare si va sempre di corsa e spesso ho come l'impressione che le 24 ore che compongono una giornata non siano sufficienti.
Arrivo quasi all'ultimo minuto, come direbbe mia madre, per presentare la ricetta per il contest del Molino Piantoni.
Ho ricevuto la campionatura di una farina Celtica , con il monococco Shebar. Vi starete chiedendo che cosa è il monococco Shebar e devo dire che anche io mi sono posta la stessa domanda. Dunque il monococco Shebar veniva coltivato più di diecimila anni fa nelle pianure del Medio Oriente , ed oggi la coltivazione è stata ripresa nella pianura bresciana, con precisione a Cigole. Questa farina oltre ad avere un alto potenziale nutrizionale, presenta anche un basso contenuto di glutine naturale, ed è quindi più digeribile , garantendo le naturali funzioni dell'intestino.
Quindi una farina che nelle nostre tavole dovrebbe trovare largo impiego. 
Per un pò di tempo ho pensato a quale ricetta preparare, fino a quando un giorno ricordando dei fatti e degli avvenimenti in famiglia, mi sono tornati alla mente i taralli che preparava la mia nonna paterna, da buona napoletana.
Devo dire che questi taralli , non li ho mai assaggiati da nessuna parte se non solo ed esclusivamente presso la famiglia Cuorvo-Fico. 
Ricordo che siccome piacevano tantissimo al mio papà, soprattutto la mattina a colazione poichè erano belli "inzupposi" ogni qual volta ci recavamo a trovare la nonna tornavamo a casa con una cesta piena. Il loro sapore era divino, genuino...eccezionale. 
Io purtroppo non avevo la ricetta precisa, o per meglio dire le dosi precise, ma mia madre che li aveva visti fare prima a mia nonna e poi a mia zia , si. E allora insieme li abbiamo realizzati e ...che profumo e che bontà con pochi e sani ingredienti, per rispettare anche la qualità della farina.
Ed ecco a voi la ricetta dolce dei taralli della nonna Mbesacane.


- Difficoltà : facile
- Tempo : 40 minuti
- Costo : € 5 circa


- Ingredienti per 10 taralli :

200 g di zucchero
150 g di strutto
4 uova
la buccia grattugiata di un limone
2 bustine di lievito secco per dolci
1 pizzico di bicarbonato

Per decorare 
80 g zucchero semolato 
100 g di zucchero a velo 
3 cucchiai di succo di limone
corallini 



- Preparazione :
In una ciotola setacciate la farina e ponetevi tutti gli altri ingredienti. Impastate con cura e ponete l'impasto su una spianatoia in legno infarinata. Dividetelo in 10 parti uguali ed allungate ognuna come un serpente dello spessore di 5 cm. Date la forma del tarallo lasciando al centro un buco che sia grande, poichè in cottura tenderà a scomparire.Cospargeteli di zucchero semolato e passateli su una teglia antiaderente leggermente infarinata. Cuocete a 170° con il forno ventilato per 25 /30 minuti.
Appena cotti sfornateli, staccateli dal fondo della teglia e lasciateli raffreddare.
Solo dopo potrete decidere se decorarli con della glassa al limone o lasciarli semplici.

- Per la glassa al limone.
Ponete sul fuoco a fiamma bassa , una pentola antiaderente con lo zucchero a velo e i 3 cucchiai di succo di limone. Mescolate sempre fino a quando non avrete una glassa liscia ed omogenea. Con l'aiuto di un cucchiaio glassate immediatamente i biscotti e senza attendere che si raffreddi versatevi sopra i corallini colorati.

- Occorrente:
Teglia antiaderente, spianatoia in legno