Insomma una sorte di Spisni ( la cuoca Bolognese famosa non solo per le sue presenze presso la Prova del Cuoco , ma anche per la prima scuola europea di sfoglia) , alla Piedimontese però.
Bella, solare, che ti riesce a far venire l'acquolina in bocca, soltanto descrivendo la ricetta ...e poi il bello è che non è gelosa e allora eccovi uno dei suoi cavalli di battaglia... o forse sarebbe meglio dire cinghiale di battaglia ... ahahahahah ho fatto la battuta !!!! Stupida , certo, ma anche a me capita !!!!
Questa ricetta devo dire è stata realizzata anche in occasione del 40° compleanno di Frappappina ...non vi dico un successone !!!! Il bello era scendere nella sala dove stavamo festeggiando con queste spaghettiere riempite di pappardelle al ragù di cinghiale... Non vi dico che profumo ed in molti a fare il bis.
Io da restia ho solo assaggiato, ma come me ne pento di non averne preso non una porzione, ma un piattone !!!
Comunque prima di ringraziare la zia Rosaria per la sua splendida ricetta, ed aver ricordato a tutti che bisogna sempre rispettare i tempi di apertura e chiusura della caccia , non faccio altro che augurarvi Buon Appetito e lasciarvi con una splendida poesia del grande Eduardo de Filippo, dedicata al ragù , non di cinghiale, ma sempre ragù , postata dopo che mi ha invitato a postare una poesia la mia amica blogger di "Ce senti Mamma" ( blog che ovviamente vi invito a visitare )!!!!
O rraù
di Eduardo De Filippo
O rraù ca me piace a me m’ ’o ffaceva sulo
mammà.
A che n’aggio spusato a te, ne parlammo pè ne parlà.
Io
nun songo difficultuso, ma luvàmmel’ ‘a miezo st’uso.
Sì, va buono: cumme vuò tu. Mò ce avéssem’ appiccecà?
Tu
che dice? Chest’ ‘è rraù? E io m’ ‘o mmagno pè m’ ‘o mangià…
M’ ‘a faja dicere na parola?
Chesta è carne c’ ‘a pummarola.
- Difficoltà : media
- Tempo : 1 notte di macerazione per la carne più 2 ore
- Costo : € 15 circa
- Ingredienti per 8 persone :
1 kg di carne di cinghiale
700 g di pappardelle
1 carota
1 costa di sedano
1 cipolla
bacche di ginepro
2 chiodi di garofano
2 foglie di alloro
2 l circa di vino rosso
40 g di olio extravergine di oliva
sale qb
- Preparazione :
Tagliate il cinghiale a tocchetti e mettetelo in una terrina bella capiente con: la carota, il sedano e la cipolla tagliati a pezzi grossolani , i chiodi di garofano, le bacche di ginepro e l'alloro. Coprite il tutto con un buon vino rosso e lasciate macerare per una notte intera.
Al mattino seguente scolate il vino , e della carne metà la triterete a mano con un buon coltello, la restante la passerete in un macina-carne e mettetela da parte.
Recuperate la carota il sedano e la cipolla, sciacquateli leggermente e tritateli in un mixer.
Fate soffriggere il battuto con l'olio extravergine di oliva e non appena si sarà rosolato aggiungete la carne , salate e fate rosolare il tutto.
A parte , dopo aver cotto il ragù, cuocete le pappardelle e saltatele con il condimento.
Complimenti alla zia! Davvero una ricetta gustosa! :) Spero che anche mia moglie sia brava a prepararla
RispondiEliminaOttime queste pappardelle ed é anche l'ora giusta non é che te ne avanzano un pó!?! Devono essere gustosissime.
RispondiEliminaBuone queste pappardelle ,peccato che da me non si trova il cinghiale!
RispondiEliminaMai provato il ragù di cinghiale, sicuramente sarà molto deciso e rende la pasta piu gustosa.
RispondiEliminaè tra i miei piatti preferiti, brava lo fai davvero bene!
RispondiEliminaPerò avercele di zie cosi .In questo momento sarebbero appropriate vista l'ora le mangerei tutto in un fiato. (Le tagliatelle logico). Ciao e buona domenica
RispondiEliminaLe pappardelle al ragù di cinghiale sono un robusto primo piatto di origine toscana, per la precisione della zona di Grosseto, che vengono preparate tagliando finemente al coltello la carne marinata di cinghiale...sono golosissime, le preparo spesso!
RispondiEliminaHo provato il ragù di cinghiale acquistandolo al supermercato e non mi è piaciuto ma sono certa che fatto in casa è tutta un altra cosa! Però il problema è che da me non si trova la carne fresca!
RispondiEliminaUna ricetta saporita e gustosa! Viene davvero voglia di replicarla! complimenti alla zia!
RispondiEliminasemplicemente spettacolari posso solo immaginare quanto siano gustosi e buonissimi.
RispondiEliminaChe meraviglia queste pappardelle, e anche la ricetta è molto semplice, la segno tra i preferiti per provarla, complimenti.
RispondiEliminaQui da noi il ragù di cinghiale è un piatto molto presente ma finoggi non l'ho mai digerito e non mi piace, quindi lo evito. Proverò sicuramente la ricetta della zia!, fosse mai che finalmente lo mangio di gusto anche io. E complimenti davvero per l'accoppiata cucina-poesia, sei stata divina... mi aspettavo saresti stata brava, invece: superlativa!
RispondiEliminama che buone queste pappardelle!poi al cinghiale sono il top!
RispondiEliminaAnch'io ero un po' titubante prima di assaggiare il cinghiale, ora mi piace tantissimo e lo preparo spesso, proprio con le pappardelle.
RispondiEliminaIl cinghiale bisogna saperlo fare e tu sei proprio bravissima Imma!! Complimenti!
RispondiEliminaBuona domenica
Non ho mai provato il ragù di cinghiale ma anche dalle mie parti lo preparano e so che ha un buon sapore ed è anche di ottima qualità intendo come carne...la tua ricetta è da provare e suggerire
RispondiElimina¡ Rico, rico !, me quedo por aquí para seguirte, besitos.
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