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giovedì 19 giugno 2014

DELIZIA AL TIRAMISU'...GELATO

Eccomiiiiii !!!!!!! Finalmente sono ritornata, dopo un periodo di assenza prolungata , dovuta ad impegni di vario genere.
Comunque l'importante tantissime volte è esserci soprattutto con il cuore , e questo nel mio blog non manca mai.
Volete sapere dove sono stata e cosa ho fatto? Nooo non mi sono smossa di un passo, o forse si, ma di qualche chilometro , 2 o al massimo tre , è solo che poi riprendere di nuovo il ritmo delle propria vita , o meglio delle proprie abitudini diventa sempre n pò difficile. Soprattutto se per un determinato periodo di tempo abbiamo fatto ciò che ci aggrada. Comunque bando alle ciance e ai piagnistei , è giunto dopo quasi venti giorni il tempo finalmente di pubblicare una bella ricettina...magari qualcosina di dolce...o per meglio dire di gelato.
Si, l'estate dovrebbe essere arrivata , uso il condizionale ,poichè tutto sembra tranne che estate: tuoni, fulmini e saetta , oltre all'acqua a catinelle. Ma siccome l'estate dovrà pur arrivare prima o poi , speriamo più prima che poi, ecco un bel dessert, semplice e veloce da preparare.
L'idea è nata l'anno scorso quando aggirandomi con il carrello tra i frigoriferi del supermercato, i miei occhi cadono su una confezione di tartufi gelato. E allora nella mia mente si è accesa la solita lampadina e mi son chiesta :- Perchè non provare a creare qualcosa di simile ?
E allora via con la spesa, a comprare gli ingredienti più semplici , come la farina, le uova ed una bella vaschetta di gelato ....
Devo dire che poi l'idea l'ho riproposta varie volte, variando anche i gusti del gelato ed aiutandomi come in questo caso con il Cacao Amaro dell'Azienda Icam CiocoPasticceria ... e mani in pasto ai fornelli !!!!



- Difficoltà : semplice
- Tempo : 1 ora circa
- Costo : € 5 circa *

- Ingredienti per 12 tartufi :
Per il Pan di Spagna :
150 g di farina
150 g di zucchero
3 uova
 1/2 bustina di lievito secco per dolci
15 g di acqua

Per il ripieno : 
500 g di gelato a Tiramisù

Per la bagna :
200 ml di acqua 
100 ml di liquore Amaretto
2 cucchiai di zucchero

Per decorare :


- Preparazione :
Per prima cosa, anche il giorno prima è bene preparare il Pan di Spagna . 
Setacciate la farina ,unitevi lo zucchero e le uova e con l'aiuto di un robot da cucina o di un frullatore , sbattete energicamente fino a quando il composto non risulterà bello spumoso. Lasciatelo riposare tanto tempo quanto è stato sbattuto, ed aggiungetevi il lievito.
 Continuate a sbattere, e alla fine  versate 2 cucchiai di composto in ogni stampino  precedentemente imburrato.
Infornate a 150 ° se il forno è ventilato, 170° se statico per circa una ventina di minuti. Sfornatele e lasciatele raffreddare.
Il giorno dopo svuotatele e bagnatele con la bagna che avrete preparato con l'acqua intiepidita in cui avrete fatto sciogliere lo zucchero , ed appena raffreddata unito il liquore. 
Con un cucchiaio riempitele di gelato messo fuori dal congelatore almeno 5 minuti prima del suo utilizzo. 
Disponetele su un piatto o vassoio ( mi raccomando che possa andare bene per il congelatore) e cospargete il dolce di cacao amaro in polvere. 
Riponete in congelatore almeno 3 ore prima di consumarle e abbiate l'accortezza di tirarle fuori almeno 5 minuti di servirle in tavola.

- Occorrente :
Formine per delizie, robot da cucina o sbattitore elettrico 


domenica 1 giugno 2014

June Linky Party




Oggi voglio consigliarvi un nuovo Linky Party a cui partecipo il " June Linky Party" organizzato dal Blog Calendula e Camomilla, mi raccomando come sempre partecipate numerosi.





LA CHEESECAKE SALATA E LA GIORNATA MONDIALE DEL LATTE

Vi siete mai chiesti qual è la bevanda più consumata al mondo dopo l'acqua? No ... non è quella che sicuramente state pensando voi , gassata, zuccherata e con la sua formula segreta che fa tanto gola a grandi e piccini , ma è il latte !!!!
Ogni anno ne vengono consumati circa 730 milioni di tonnellate ed anche quest'anno, come già dal 2001 , il 1° Giugno si festeggia la Giornata Mondiale del Latte , indetta dalla FAO ( Food and Agriculture Organization ) , organo delle Nazioni Unite, che in un recente rapporto ha dichiarato e sottolineato quanto questo alimento ed i suoi derivati, migliorino le condizioni di vita e la salute di chi lo consuma con regolarità. Proprio per questo è stata lanciata la proposta di inserire il latte all'interno dei Patrimoni Mondiali dell'Umanità , tutelati dall'UNESCO , quindi un alimento importantissimo che accompagna l'uomo in tutte le fasi della vita.
A proposito del latte e dei suoi derivati, proprio oggi, voglio accompagnare la ricetta con la presentazione di un'importante azienda italiana , leader nel settore caseario : l'Azienda Inalpi .
Nata ufficialmente nel 1966 , anche se le sue origini risalgono agli inizi del 1800 , l'azienda nacque dall'unione di due famiglie : Invernizzi e Barattero ; ed oggi , come allora, la priorità assoluta è quella di portare sulle tavole del consumatore un prodotto che mantenga intatto il vero sapore del latte. Proprio per questo motivo alta è l'attenzione che presta nel ricercare il latte dei migliori allevamenti piemontesi.



E allora bando alle ciance e come spesso ripeto nei post, mani in pasto. 
Quest'oggi voglio proporvi un piatto facile, gustose e direi soprattutto estivo. Pensate ad una bella cena tra amici sul terrazzo o giardino di casa. con che cosa stupireste i vostri ospiti se non con una bella Cheese-Cake  salata... invitante , buona , ma soprattutto veloce  da preparare per la padrona di casa, che stupirà i suoi ospiti con maestria...



- Difficoltà : media
- Tempo : 90 minuti circa
- Costo : € 7 circa 


- Ingredienti : 
150  g di fette biscottate integrali
1 mazzetto di erbe aromatiche ( timo, salvia e rosmarino)
250 g di mascarpone
250 g di ricotta vaccino
2 uova
50 g di formaggio grattugiato
80 g di prosciutto cotto a cubetti
40 g di piselli
2 zucchine
3 foglie di basilico
15 pomodorini
sale e pepe qb
olio 



- Preparazione :
Per prima cosa sbricioliamo le fette biscottate che andremo a mescolare con 100 g di burro fuso e le erbette aromatiche finemente tritate.
Foderiamo ed imburriamo una teglia del diametro di  cm 24 , compattiamo il composto e riponiamolo in frigo.
Nel frattempo dopo aver lavato le zucchine , le priviamo della parte bianca interna e le taglieremo a cubetti. Versiamole tutte in una padella antiaderente ed insieme ai piselli , ai restanti 20 g di burro ed un filo di olio , li faremo cuocere a fiamma bassa, aggiungendo solo un pizzico di sale. Una volta pronto aggiungiamo il prosciutto cotto a cubetti e lo mettiamo da parte.
Con un frullino mescoliamo bene la ricotta con il mascarpone ; uniamo le 2 uova ed il formaggio grattugiato e solo alla fine, mescolando con un cucchiaio, uniremo le verdure con il prosciutto, sale e pepe .
Prendiamo la teglia dal frigo , spalmiamo con molta cura il composto ed inforniamo a 170° se il forno è ventilato, 190° se statico per 35 minuti. Trascorso tale tempo, copriamo la teglia con della carta stagnola e lasciamo cuocere per altri 10 minuti.
A cottura ultimata tiriamola dal forno e lasciamola raffreddare .Prima di servire la sforniamo su di un piatto da portata e decoreremo con i pomodorini lavati e tagliati in 4 spicchi , con al centro 3 piccole foglie di basilico.

- Occorrente : 
Stampo a cerniera del diametro di 24 cm , frullino , padella antiaderente.




martedì 27 maggio 2014

GLI OCCHI DI BUE

In questo periodo sono spesso assente , trascuro e non di poco il mio caro blog, ed anche se la cosa mi dispiace immensamente , non posso purtroppo farci nulla. 
Ho ricevuto, dopo lunghe attese, una supplenza e questo mi ha riempito il cuore di gioia, visto che adoro stare a contatto con i ragazzi, i prof , il mondo della scuola insomma.
Ma la cucina, a cui ho dedicato e dedico tuttora gran parte del mio tempo libero, resta il mio grande amore. 
Tempo a disposizione poco, quindi ricette veloci ma ugualmente appetitose.
Eh si perchè altrimenti come faccio ad accontentare le pretese del super marito ? Noooo , come si fa a deluderlo, lui, che in questo blog crede tanto e forse più di me ? Lui che quando può investe parte del suo tempo libero e che magari spesso e volentieri indossa il grembiule e mi aiuta ai fornelli?
Quindi non c'è nessuna preoccupazione, tornerò tra un pò attiva come non mai, con ricette sprint, entusiasmanti, classiche e chi più ne ha più ne metta !!!!!
Proprio una ricetta sprint è quella che vi propongo oggi, che accoglie i consensi di grandi e piccini , sia a colazione che a merenda , i biscottini ad occhio di bue. Un vero e proprio cult nella mia famiglia ...
E  a proposito , parlando di dolci, vi invito a visitare su Facebook e a cliccare con un like, la pagina della FIP (Federazione Italiana Pasticceria Cioccolateria e Gelateria  ) di cui l'anno scorso proprio il mio blog ne ha ricevuto il riconoscimento , e nello specifico la FIP per la Liguria https://www.facebook.com/pages/FIP-Liguria-Federazione-Italiana-Pasticceria-Gelateria-Cioccolateria/1424933231099865 di cui vi lascio il link , e ringrazio di vero cuore Barbara Castiglione, delegata regionale .
Allora cosa aspettate a conoscere tante dolci novità e consigli preziosi? 
Prima però mi raccomando, come sempre mani in pasto !!!!!





- Difficoltà : facile
- Tempo: 90 minuti
- Costo : € 3.50

- Ingredienti per 60 biscotti circa:

500 g di farina
250 g di burro
200 g di zucchero
2 uova intere
1 bustina di vanillina
2 cucchiaini di lievito secco per dolci
la buccia grattugiata di un limone
1 barattolo di confettura di ciliegie o albicocca
50 g di zucchero a velo

- Preparazione :
In un mixer mettere tutti gli ingredienti ad eccezione della confettura e dello zucchero a velo  , ed impastare tutto per pochi secondi . Versate il composto su una spianatoia, lavorate l'impasto ancora un pò a mano ed avvolgetelo nella pellicola riponendolo in frigorifero per 30 minuti.
Trascorso tale tempo, tirate l'impasto fuori dal frigo, e sulla spianatoia infarinata , con il mattarello tirate una sfoglia dello spessore di  3 al massimo 4 millimetri. Con un coppapastadella forma che più vi aggrada, ritagliate i biscotti , di cui alla metà , con un coppapasta di una misura più piccola, toglierete un pò di pasta al centro. Ricordate che i ritagli possono essere rimpastati e riutilizzati.
Disponeteli su una teglia foderata con carta-forno, per otto minuti circa a 170° se il forno è ventilato, 190° se statico.
Appena sfornati, lasciateli leggermente raffreddare , e successivamente spalmateli di confettura ed accoppiateli.
Cospargete di zucchero a velo prima di servire.

- Occorrente :
Coppapasta, mattarello , mixer, teglia, cartaforno.


venerdì 9 maggio 2014

RISOTTO SPECK, MASCARPONE E NOCI PECAN

Adoro le tradizioni culinarie e credo che chi ormai segua il mio blog, lo abbia capito. Ma negli ultimi periodi spesso mi dedico a creare nuovi piatti ( non vi aspettate però fuochi pirotecnici!!!!), magari abbinando o provando nuovi ingredienti.
Proprio con le Noci Pecan dell' Azienda Agricola Sirgole  mi è capitato di sperimentare una ricettina che come al solito il maritino ha apprezzato e non direi poco; infatti proprio per svelare come si suol dire dalle mie parti gli altarini, non si è accontentato del piatto fotografato, ma non convinto del sapore, ha proceduto con il bis... ed il tris !!!!
Insomma spesso bisogna un pò osare , nella vita così  come in cucina e chissà, magari da idee un pò bizzarre e strane,  su cui nessuno avrebbe mai scommesso, viene fuori il lampo di genio , quel tocco in più che rende uniche le cose.
Ma trovare la via giusta non è sempre così semplice come sembra, spesso è tortuosa e piena di ostacoli, proprio come quelli che il mio maritino ha dovuto affrontare per aiutarmi nella realizzazione di questa ricettina.
Nella mia cucina, un cassetto è pieno di utensili vari, di cui la mia piccola peste spesso si sofferma ad osservarli e a studiarne le possibili modifiche da apportare per poterci poi giocare. Un giorno l'ho trovato che stava pasticciando con lo schiaccianoci e siccome avevo la paura che potesse schiacciarsi le dita, allora l'ho messo in un posto più sicuro... si ma qual è  questo posto? A dire il vero non riesco proprio a ricordarlo , sarà che sto invecchiando e quindi inizio ad avere dei vuoti di memoria... comunque la casa nasconde , ma non ruba ( anche se questa volta sono stata io a nascondere le cose ).
Insomma per non tirarla troppo per le lunghe ,quando ho assegnato il compito a mio marito di rompere le noci, perchè mi occorrevano per la ricetta beh che fare? Come romperle? Detto, fatto, con un piccolo martelletto con cui spesso metto i chiodini al muro per appendere i quadri...ovviamente martelletto piccolo altrimenti non avremmo recuperato neanche un gheriglio vista la delicatezza con cui mio marito avrebbe sferrato i colpi...ed i buchi che poi avrebbe lasciato nei muri di casa...
Alla fine ci siamo riusciti, noci sgusciate, tutti gli ingredienti pronti sulla tavola ...e via con una nuova ricetta!!!!



- Difficoltàfacile
- Tempo : 40 minuti 
- Costo : € 6 circa


- Ingredienti  per 4 persone :
320 g di riso
150 g di speck
2 spicchi di aglio
1/2 bicchiere di vino bianco 
30 g di olio extravergine di oliva
100 g di mascarpone
50 g di Noci Pecan sgusciate
1 l di brodo vegetale
sale qb
pepe qb

- Preparazione:
Per prima cosa preparate un buon brodo vegetale , con una costa di sedano, carota e cipolla, e mettetelo da parte.
In una pentola antiaderente, fate imbiondire leggermente l'aglio , e aggiungete lo speck tagliato  a listarelle sottili. Fatelo rosolare, togliete l'aglio, e versate il riso ed il vino bianco . Non appena il riso si sarà tostato , iniziate ad aggiungere un mestolo per volta il brodo , salate e pepate.
Non appena il riso sarà cotto, mantecate con il mascarpone e le noci leggermente sbriciolate.
Impiattate e cospargete se desiderate il risotto con altre noci ed un altro pò di pepe



mercoledì 7 maggio 2014

BIGNE' CON COLATA DI CARAMELLO

Non so voi, ma io quando sento un pò di magone ho sempre voglia di qualcosa di dolce. Il magone stavolta è venuto fuori dopo 3 bellissimi giorni trascorsi in Calabria, presso la splendida  famiglia della compagna di mio cugino. 3 giorni bellissimi, intensi, ricchi di emozioni e il lasciarsi è sempre un pò triste , ma i ricordi più belli li scrivo sempre sul cuore e  piuttosto che guardare il bicchiere mezzo vuoto , lo guardo convinta che sia piano.
Pieno di una bellissima esperienza che ha arricchita il mio animo, amicizie nate in poche ore, e persone che sembrava conoscerle già da una vita.
Allora per festeggiar questa bella esperienza arriva una ricettina un pò complicata . o sarebbe meglio dire un tantino laboriosa , ma bella da servire in tavola se ci sono degli ospiti e ottima da gustare.
Immaginate una cucina in cui si fondono insieme tre profumi particolari : quello degli choux , della crema al limone e del caramello. Insieme si fondono e danno vita a dei favolosi bignè.
Chissà perchè però, ogni volta che li preparo vanno sempre a ruba ... sarà che sono buoni per davvero? 
Mah provare per credere , e come sempre io mani in pasto !!!


- Difficoltà : alta
 - Tempo : 2 ore 
- Costo : € 5 circa 





- INGREDIENTI :
- Per la pasta choux :
150 g di strutto
300 g di farina 
1/2 l di acqua
1 pizzico di sale
8 uova

- Per la crema : 
150 g di zucchero
75 g di farina tipo "00"
2 uova intere
500 ml di latte
1 bustina di vanillina
la buccia grattugiata di un limone

- Per il caramello

300 g di zucchero

- Preparazione :
- Per la pasta choux:
In una pentola mettete l'acqua , lo strutto ed il pizzico di sale e portate tutto a bollore.
Appena inizia a bollire toglietela dal fornello e gettatevi all'interno tutto di un botto la farina e mescolate con un cucchiaio di legno molto energicamente. Rimettete per qualche minuto sul fuoco, continuando a rimestare, fino a quando sul fondo della pentola non inizierà a formarsi un velo sottilissimo. 
A questo punto lasciate raffreddare il composto , mettetelo per facilitarvi il lavoro in un robot da cucina ed aggiungetevi una per volta le uova .
Versate il composto in una sac-à-poche e formate con un beccuccio medio i bignè , ed infornate a 220° se il forno è statico, 200° se ventilato per i primi 15 minuti a forno già caldo; i restanti 15 minuti abbassate la temperatura di 20°.

- Per la Crema:
In una pentola mescolate le uova, la farina , lo zucchero, la vanillina, la buccia di limone ; aggiungetevi il latte bollito mescolate sempre onde evitare grumi e rimettete sul fuoco fino a quando la crema non diventi bella densa.Lasciatela raffreddare e con un beccuccio lungo  sottile riempite i bignè.

- Per il caramello:
Cosa importantissima è che occorre un polsonetto ( pentolino di rame stagnato) o una pentola antiaderente con doppio fondo in acciaio. 
Basta poggiare la pentola sul fornello a fiamma bassa, aggiungere un paio di cucchiai di zucchero ( ma anche di più a seconda della grandezza della pentola ) e lasciare che si sciogli. Non bisogna rimestarlo mettendo al suo interno nessun cucchiaio che sia esso di legno o di metallo, ma semplicemente facendo roteare la pentola , sollevandola leggermente dalla fiamma, prendendola per le maniche.
Fate sempre molta attenzione poichè il caramello raggiunge temperature altissime ed è altamente ustionante, quindi non fatelo mai in presenza di bambini.
Adesso sta a voi decidere se ottenere un caramello chiaro ( la  cui temperatura non supera i 160°, ha un colore che ricorda il miele di acacia, ed è adatto per la panna cotta), o un caramello scuro (dal colore nocciola , ed una temperatura che raggiunge i 180°).
Ancora caldo basterà farlo colare sui bignè

giovedì 1 maggio 2014

CREMA AL MARSALA E CIOCCOLATO, IN BICCHIERE


E' da un pò di tempo che non mi fermo al mio caro e amato pc per scrivere un post....veramente è da qualche giorno che non mi fermo proprio, sarà che soffro di iperattività !!!
Chi mi conosce direbbe che non è una cosa strana, visto che salto da una parte all'altra come un grillo  ( beh perchè sprecare del tempo , se poi la vita è breve ?) , ma questa mattina no, pausa forzata.
Si, perchè voglio 5 minuti tutti per me, per fermarmi un attimo e pensare non alle molteplici cose che ho ancora da fare, per ascoltare un pò di musica e rilassarmi in santa pace . 
In questo periodo accipicchia e quante cose sono successe....una supplenza che nonostante il mio peso mi ha sollevato 3 metri da terra, feste e festarelle di cui una specialissima che cadrà nei prossimi giorni e...chi più ne ha più ne metta.
Comunque, proprio per non perdere le sane abitudini, mio marito in cucina mi sfida sempre di più , chiedendomi ricette sempre nuove.
Quella che oggi vi propongo non è che sia una grande invenzione ( sarebbe come ammettere di aver scoperto l'acqua calda) , ma con questa l'ho azzittito, visto che per lo zabaione lo sciupatino ci fa matto....
Per velocizzare i miei tempi ho realizzato la ricetta con il Bimby, ma volendo si può fare benissimo senza. Ricordatevi che non sempre i robot sono indispensabili, sono solo un mezzo per aiutarci a semplificare un lavoro, ma volendo ne potremmo fare benissimo a meno.
Allora bando alle ciance, mani in pasto e buon primo Maggio !!!!!




- Difficoltà : media
- Tempo : 1 ora + 3 ore di riposo in frigo 
- Costo : € 3 circa 



- Ingredienti per 4 bicchieri :
 60 g di tuorli
60 g di zucchero semolato
80 g di Marsala
3 cucchiai di fecola di patate
250 g di panna per dolci
30 g di cacao amaro in polvere
4 savoiardi 
scaglie di cioccolato fondente per decorare
zucchero a velo per decorare



- Preparazione :
Versate la panna nel boccale e con la farfalla inserita montate per 2 min a vel 3. Mettetela da parte.
Dopo aver pulito il boccale , sempre con la farfalla inserita, mettete gli albumi con lo zucchero e fate andare  5 min. 37° vel. 3.
Aggiungete il Marsala e la fecola e fate andare per altri 7 min. 70° vel . 3
Versate lo zabaione in una scodella e fatelo raffreddare. Solo allora potrete aggiungere la panna montata , poco per volta, girando con un cucchiaio dal basso verso l'alto, fino a quando non otterrete un composto bello denso.
Adesso prendete 4 bicchieri e per ognuno rivestite il fondo con un savoiardo imbevuto nel Marsala, poi alternandovi , con l'aiuto di due sac-à-poche metterete lo zabaione , la panna nella quale avrete setacciato e mescolato il cacao amaro in polvere, fino a raggiungere l'orlo del bicchiere. Decorate con scaglie di cioccolato o zucchero a velo e ponete in frigo almeno 3 ore prima di servire